Che i legumi siano alimenti molto positivi per la nostra salute ormai è risaputo…
Ma di preciso, perché?
I motivi sono veramente tanti, cerchiamo di vedere quelli di maggiore rilievo.
Come tutti più o meno sanno, i legumi sono degli alimenti ad alto contenuto di fibra. Questo è importante da una parte perché il loro consumo promuove la salute del nostro tratto gastrointestinale, dall’altra perché ci aiuta a raggiungere una maggiore sazietà nell’arco della giornata.
Dopodiché troviamo le proteine. I legumi sono delle ottime fonti proteiche: nonostante la qualità sia inferiore a quelle della carne hanno comunque un alto valore di questo nutriente, inoltre, se uniamo i legumi ai cereali (non necessariamente nello stesso piatto!), possiamo migliorare la qualità proteica di entrambi gli alimenti.
I legumi poi apportano un ottimo quantitativo di micronutrienti. E’ vero che sono presenti anche una serie di sostanze chiamate “antinutrienti” che limitano l’assorbimento di alcuni elementi (come i tannini, i fitati e le lectine, in grado di ridurre la biodisponibilità di ferro, zinco ecc.) ma l’ammollo e la cottura contribuiscono a ridurre fortemente l’azione di questi fattori. Se mai doveste imbattervi in un post che vi consiglia “le corrette combinazioni degli alimenti”, asserendo che i legumi non vanno mai assunti con questo o quell’altro alimento, fatevi un favore… Smettete di seguire quella pagina. In nutrizione, al di là di pochi casi particolari che sfociano il più nelle volte nel patologico, nessuna combinazione è vietata. Alla base di tutto c’è la variabilità, e se riuscite a mantenerla nel vostro stile di vita non dovete temere alcuna carenza o problema di assimilazione.
Ultima cosa ma non meno importante. Anche se sono molto versatili, i legumi sono da considerare come un secondo. Un ottimo consiglio pratico è quello di fare in modo di aumentarne il consumo in sostituzione della carne. Oltre ad avere effetti positivi verso la nostra salute (il loro consumo è associato ad un minor rischio di sviluppare patologie cardiovascolari e metaboliche) è anche importante da un punto di vista di sostenibilità ambientale, elemento che non possiamo permetterci di sottovalutare.
Insomma, chi l’avrebbe mai detto che un piatto di pasta e fagioli sarebbe un “superfood” molto più delle varie bacche e frutti esotici particolari tanto pubblicizzati adesso, eh?